Sesso e droga – Un introito da 10 miliardi di sterline in U.K.


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La filiera delle attività illecite, quali droga e prostituzione, rendono allo stato britannico un entrata che si aggira intorno ai 10miliardi di sterline.

La statistica, portata a termine dall’Office for National Statistic, ha messo sul piatto dei conteggi tutto quello che gira intorno alle attività, su una stima di circa 58.000 prostitute con 30 clienti la settimana, spendono circa 40 centesimi a profilattico e circa 120 pound in vestiti ogni anno. Per quel che riguarda l’uso di sostanze stupefacenti è stato fatto un calcolo approssimativo sulle spese quotidiane degli utilizzatori di sostanze, ma anche dell’elettricità consumata dalle lampade artificiali dai produttori casalinghi di marijuana.

La proposta della stima è nata dopo che il membro del Conservative Party George Osborne aveva apertamente dichiarato che il giro di attività illecite è un argomento che porta ricchezza a tutta la popolazione inglese.

 

Martino Serra

 

Source: The Guardian, The Times.

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Matilda, la gonnellina di fiori, la bici, and run to Venezuela.


Ho le gambe stanche, la testa confusa, la pelle del viso unta di grasso ma non riesco ancora a lasciare che tutto scivoli, sarà per colpa di Matilda, che she keep my money and run Venezuela. E’ un loop irreversiblile che non riesco a togliere dalla testa. E’ colpa della bici, è colpa delle persone che ti abituano a comunicare per niente. Come Matilda, la ragazza che barcollava nella strada semibuia che collega il parco di hackney road al london fields. La gonnellina fiorata sventolava quando perdeva la traiettoria, ma lei continuava a camminare lo stesso. La vedevo da lontano pedalando stanco e sporco di cameriere ed unto di carni sul viso. In realtà miravo all’off licence di broadway market per raccattare un paio di red stripe ad un pound e venti e bermele a casa in evenienza non avessi preso sonno. Eh si perché questi lavori ti stancano parecchio e quando stacchi la stanchezza puo giocare lo scherzo di non farti dormire, bisogna essere previdenti per non passare notti di inferno. Preso da un istinto la affianco pedalando e sorridendo le lancio un how are you. Lei barcollando mi risponde e ce ne diciamo un paio sorridendo, io per vederla alticcia, lei per divertirsi. Poi come da copione quando mi dice il suo nome cominciamo a cantare Matila, Matilda she keep my money and run veezuela. Di tanto in tanto barcollava e mi veniva addosso mentre a passo funebre pedalavo a marcia ridottissima per tragittare con lei. Nei tre minuti di passeggio fianco a fianco, pedalata su pedalata cantiamo anche Fra Martino campanaro suoni tu, suoni tu, ma come abbiamo cantato matilda tra i lampioni che corrono verso il ponte nel respiro del fresco degli alberi e del silenzio non c’è stato paragone con il martino campanaro. Ci salutiamo, qui è così, non è che avvicini una per starle col fiato sul collo, ci parli ridi e fai un piccolo tragitto insieme e poi bacino, nice to meet you e ciao. Ho tirato di due marce su la levetta e ho tirato dritto. Ma adesso Matilda she keep my money and run venezuela è a loop. E io non dormo.

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Non è il nuovo giocattolo di Google. E’ il futuro dell’automobile.


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Non è il nuovo giocattolo di Google. E’ il futuro dell’automobile.

E’ il nuovo progetto della tecnologia Google l’auto del futuro. Di dimensioni ridottissime il prototipo è studiato per viaggiare senza l’ausilio manuale, si guida da sola, non ha di pedali per acceleratore, per freni o per frizione e non ha nemmeno un volante. Ha solo un bottone come le vecchie TV, On- Off. Nel link alla pagina ufficiale di The Guardian, la clip dimostrativa del mezzo.

Martino Serra

Source: The Guardian

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Vantare una laurea senza mai aver letto un libro.


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Sono probabilmente passati i tempi in cui si apriva un libro duro come un mattone e lo si spolpava fino a farlo diventare un cespuglio.

Secondo Orlando Figes, professore di storia della Birbeck University of London, le nuove generazioni di laureati non hanno mai completato la lettura di un libro dalla prima all’ultima pagina.

In rapporto all’esame da conseguire, gli studenti di oggi, leggono del testo solo i capitoli a loro interessati cercandoli tramite l’indice, tralasciando così alcuni punti chiave della lettura e formando nella propria istruzione una conoscenza limitata ed in alcuni casi probabilmente distorta.

Molti gli studenti che affidano le proprie esperienze conoscitive alla rete ed alle non sempre chiare e complete informazioni su Wikipedia.

Il professore di storia porta ad esempio le diverse relazioni errate pervenutegli dai propri studenti che hanno studiato la storia della rivoluzione russa sul portale e aggiunge: “ C’è molta confusione ed un grande numero di errori e di informazioni sbagliate su Wikipedia riguardo la Rivoluzione Russa. Gli esperti hanno l’obbligo di mi migliorare la qualità delle informazioni on-line”.

 

 Martino Serra

 

Fonte: Evening Standard, Tuesday 27 May 2014

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Dieci anni a Londra, un master, poi l’impresa la storia di Toto.


Dieci anni a Londra, un master, poi l’impresa la storia di Toto.

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Dieci anni a Londra, un master e poi..


Dieci anni a Londra, un master e poi..

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Londra – e-cigarette esplode in faccia ad una ragazza


ImmagineFoto: Metro, London

Il dispositivo elettrico, di proprietà di Stevwart Paterson, 21 anni barman, di un pub nel centro di Londra, è esploso in faccia alla collega mentre stava dando il resto ad un cliente. La sigaretta elettronica, mentre era in carica tramite l’I-pad del barman, è esplosa e ha lievemente bruciato il braccio della ragazza diciottenne, Laura Baty che spaventata racconta: “Non avevo capito cosa stava succedendo, ho iniziato istericamente a piangere quando ho visto che il braccio era tutto nero e i miei vestiti avevano preso fuoco. Un cliente mi ha soccorso portandomi in bagno, per bagnarmi le ferite e a poco a poco mi sono calmata”.

Stewart Patterson conferma: “solo quando ho guardato il filmato CCTV ho capito cosa era davvero successo e che sopra la testa di Laura c’era una palla di fuoco. Se qualcuno si fosse trovato a 20 cm da lei poteva farsi davvero male“.

Alyson Down, vigile del fuoco di North Yorkshire dice: “Consigliamo vivamente alla gente di non lasciare i dispositivi elettrici in custoditi quando sono in carica”.

L’entrata sul mercato di questi nuovi dispositivi, che permettono ad un fumatore di appagare il vizio, hanno creato controversie alle lobby del tabacco, che nel giro di qualche anno hanno visto diminuire considerevolmente le vendite. Sono state diverse le notizie in questi anni che raccontavano di eventi simili a questo ed in molti dei casi non è stata fondata la notizia, quindi, lo scetticismo di molti lettori ha indotto a pensare fossero bufale confezionate a gioiello dalle lobby del tabacco per intimidire gli acquirenti. Forse di alcune non se ne è potuto accertarne la fonte, ma secondo il mio punto di vista, non sono notizie da sottovalutare e consiglio vivamente a chi vuole smettere di fumare di metterci impegno e smettere senza doversi aggrappare ad un altro vizio.

Ora vi lascio, ho il caffè sul fuoco. Pausa caffè e sigaretta, se me la permettete.

Martino Serra.

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Facebook, Women Who Eat on Tube, accusati di bullismo.


Il gruppo della pagina Facebook “Women Who Eat On Tube” è accusato di bullismo e umiliazione verso le donne.

La pagina, attiva dal novembre del 2011, conta circa 15mila iscritti e permette di postare foto curiose di donne che mangiano durante il loro viaggio nella tube, nel treno o nella overground.

Le foto, vengono scattate e postate senza l’autorizzazione della derisa, a cui l’azienda Transport For London, esorta a chiamare la polizia nel caso in cui si sentano minacciate.

Steve Burton, direttore di T for L dice: “scattare foto nella tube non è vietato, ma bisogna rispettare i passeggeri per i loro usi e modi comportamentali e se qualcuno si sente offeso ha diritto a parlarne con la British Transport Police”.

Diverse le polemiche che ha scaturito in questi giorni questa pagina ma il fondatore di WWEOT, Tony Burke è convinto che se la pagina fosse stata fatta da una donna, non sarebbero sorte di polemiche ed aggiunge: la lobby delle femministe è sempre pronta ad attaccarsi ad ogni cosa.

E sinceramente, finchè la pagina non viene chiusa, io qualche risata di tanto in tanto me la vado a fare.

 

Martino Serra

 

Fonte: Metro, LondonImmagine

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Buckingham Palace – Una guardia punta l’arma verso un uomo.


 

ImmagineUna guardia della regina ha puntato il fucile a baionetta verso un uomo del pubblico fuori Buckingham Palace, all’animarsi di un diverbio scoppiato con un agente di polizia.

Il soldato ha lasciato il suo posto per intervenire quando l’uomo si è rifiutato di fermarsi davanti ai cancelli del palazzo all’intimare dell’alt Venerdi 4 aprile.

La foto, pubblicata nell’articolo del The Sun di sabato 5 aprile 2014,

mostra il momento in cui il soldato punta la affilata baionetta a non meno di 20 cm del viso dell’uomo, visibilmente disinvolto nel momento del fatto.

Un agente, portavoce della Metropolitan Police dice: La polizia era all’erta per alcuni momenti di agitazione davanti ai cancelli centro nord del palazzo intorno alle 17,50 di venerdi 4 aprile, ma non c’è stato alcun arresto.

L’ultimo arresto per un evento simile, risale a ottobre, quando un uomo, armato di coltello, scavalcò i cancelli di Buckingham Palace. David Belmar, 44 anni protestava contro la decurtazione dei benefit assistenziali a lui dovuti, in carcere al momento con una pena di 16 mesi di reclusione.

 

Martino Serra

 

Fonte: The Guardian

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Matrimonio gay – da oggi in UK è “si”


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Peter McGraith (left) and David Cabreza,la prima coppia legalmente sposata.
David Cameron ha dato il benvenuto al primo matrimonio omosessuale in Inghilterra e Galles, e ha spedito un messaggio di vittoria in tutta la regione.
La legge è cambiata a mezzanotte, dove un gran nuero di coppie omosessuali, ha fatto a gara, presentandosi allo scoccare dell’ora, per accreditarsi il vanto di essere i primi.
Il primo ministro inglese Cameron dice: “quando l’amore delle persone è diviso dalla legge, è la legge che ha bisogno di essere cambiata”.

Martino Serra

Fonte: The Guardian

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